La donna in nero

La Morte, entità aliena, veste di nero. L'anima, in un flusso di ricordi, si trasforma e ritorna all'essenza universale.

POESIA

Semiramide

6/9/20251 min read

La morte fu nefasta per aspetto e compimento,
felice fu la falce per colei che di nero veste.
La vista si annebbiò sotto l’arido firmamento:
nemico umano, spettatore dell’antica peste.

Di nero veste, come l’ardente pece,
conficca nella schiena gli spilli invernali
fino a che l’uomo non scordi ciò che fece
e la gelida paura si tramuta in terrori infernali.

I ricordi accorrono come una dolce cascata
rimembrando il tempo della felicità perduta,
e io rimpiango la vita tanto ricercata.

La quercia squarciata ebbe la chioma muta,
il vento passando fece un sordido suono:
ormai l’anima era tornata da dove era venuta.